Morte di Epaminonda - Diodoro Siculo

 

 

Epaminonda fu portato ancora vivo nell’accampamento e avendo i medici mandati a chiamare dichiarato che sicuramente, quando il giavellotto fosse stato estratto dal petto sarebbe accaduto che seguisse anche la morte, finì la vita con molto coraggio (lett.: molto coraggiosamente). Prima di tutto infatti avendo fatto venire lo scudiero, gli chiese se avesse salvato lo scudo. Avendo egli detto di sì e avendoglielo posto davanti agli occhi, di nuovo chiese chi dei due avesse vinto. Poiché il servo dichiarava che avevano vinto i Beoti, ”È il momento di morire” disse, e ordinò di estrarre la lancia. Avendo gli amici presenti gridato e avendogli qualcuno detto tra le lacrime (lett.: e avendo pianto): “Epaminonda, tu muori senza figli”, disse: “No, per Zeus, lascio, anzi, due figlie, la vittoria a Leuttra e quella a Mantinea”. E, essendogli stata estratta la lancia, spirò senza alcun turbamento.